Santa Fermina a Civitavecchia
Santa Fermina a Civitavecchia
La storia
E’ appena trascorso il ponte del primo maggio, ma per Civitavecchia, cittadina sulla costa laziale, sabato 28 aprile è stato anche il giorno dedicato alla Santa patrona dei naviganti, di Civitavecchia e di Amelia. La leggenda vuole che la giovane Fermina (o Firmina), per sfuggire alle persecuzioni dei cristiani nella capitale, abbia navigato attraverso il Tevere per giungere poi a Civitavecchia. Qui si trovò nel mezzo di una violenta tempesta che riuscì a placare con la preghiera. Da allora divenne la santa patrona dei naviganti e di Civitavecchia, che la ospitò per due anni. Dopo essersi rimessa in viaggio, giunse ad Amelia dove fu perseguitata e martirizzata. La giornata dedicata alla santa nel piccolo borgo medievale di Amelia è il 24 novembre. Le due città oggi sono gemellate.
La festa
A Civitavecchia ogni anno si svolge un particolare corteo storico. A sfilare sono gli sbandieratori della piccola cittadina umbra e costumi d’epoca di entrambe le città.
Al termine della sfilata per le vie cittadine, la statua della santa viene imbarcata su un rimorchiatore su cui viene celebrata la benedizione in mare. Anche quest’anno, complice una bella giornata di sole, la città ha festeggiato e celebrato la propria santa patrona. In questo breve articolo ho riportato alcune foto del corteo storico e dello spettacolo degli sbandieratori.